Rimborsi Enel, Ncd: «Il distributore indennizza perché lo prevede la legge»

TERAMO – «Che Enel indennizzerà gli utenti vittima dei disservizi legati all’ondata di maltempo che ha violentemente colpito l’Abruzzo nei primi giorni del mese di marzo scorso lo si sapeva già, visto che da contratto il distributore è obbligato al rimborso». E’ quanto afferma, in una nota, il coordinamento provinciale di Teramo del Nuovo Centrodestra. «Ci stupisce, invece, che il presidente Luciano D’Alfonso abbia provveduto a comunicare ai sindaci abruzzesi e alla stampa che la decisione di Enel relativa al ristoro del disagio subito dai cittadini sia giunta a seguito del suo personale intervento. Eviti, pertanto, il vanto d meriti non suoi. Ricordiamo a tal proposito – si legge nella nota – che Enel aveva già assunto tale posizione nei giorni immediatamente successivi all’accaduto e che, per far chiarezza sulle responsabilità e sull’adeguatezza degli interventi di Terna ed Enel, l’onorevole teramano Paolo Tancredi presentò nella seduta della Camera dei Deputati del 13 marzo 2015, una interrogazione parlamentare, nella quale si chiedeva la verifica dell’adempimento degli obblighi di servizio e dell’adeguatezza dei piani di emergenza vigenti. Invitiamo pertanto il presidente della Regione – conclude il coordinamento provinciale del Nuovo Centrodestra di Teramo – a rientrare nelle sue competenze e a velocizzare le pratiche per l’invio ai sindaci dei finanziamenti sul dissesto idrogeologico del marzo scorso per dare risposte concrete alle numerose famiglie senza più dimora. Questa sì dopo tanto sarebbe una bella notizia da comunicare agli interessati».